Paolo Scirpa
Lo spazio come dimensione soggettiva nasce dalla possibilità di interazione, attraverso il corpo, con gli oggetti a noi circostanti. Parliamo di una destra e di una sinistra, di un sopra e di un sotto o, ancora, di un vicino e di un lontano, proprio per la nostra capacità soggettiva di raggiungere i vari punti dello spazio. È l’individuo che determina ogni possibile visione prospettica.
Marco Brianza
Cerco di intervenire nello spazio con opere che non prendano il sopravvento sullo spazio e l’architettura.
Antonio Saladino
Mi hanno definito “l’artista dell’originario”. La mia esigenza principale è la ricerca e l’espressione di un’identità in dialogo con la storia, con il mio territorio, con le mie radici culturali.
Antonio VIoletta
Quando vado in studio e mi metto a lavorare entro nella materia, divento la materia. E’ come se fossi in pura sospensione: il momento e la condizione in cui forse si possono creare le cose migliori.
Giuliano Papalini
Per collezionare è importante conoscere quello che io chiamo ‘i fondamentali’ di un artista: quante mostre ha fatto e dove, chi sono i suoi galleristi, se è presente nei musei e nelle grandi collezioni pubbliche o private e ha partecipato a importanti manifestazioni internazionali. Ma la cosa più importante, lo ribadisco, bisogna sempre partire dalla passione.
Vincenzo Castella
Non ci sono storie da raccontare ma, forse, modelli di immaginare, e visioni da restituire