Oggi vi presento l’audace storia della Accesso Galleria, nata a Pietrasanta nel 2011, per volontà dell’americano Brad Brubaker e del britannico Paul Feakes.
Con un nome che è un vero un programma, proprio una dichiarazione programmatica di intenti e non un modo di dire, e i primi dieci anni di carriera sulle spalle, la Accesso Galleria è tra le realtà più vivaci di una già vivacissima Pietrasanta, specialmente ora che la Collectors Night è alle porte.
Innamorato della Toscana e dell’arte, il duo di galleristi propone infatti ricerche artistiche dal carattere internazionale e accessibile a tutti gli spazi, i gusti e le tasche.
Link e approfondimenti in fondo all’intervista.
Com’è iniziato il vostro percorso con l’arte contemporanea?
Brad Brubaker, Accesso Galleria: È iniziato più di 20 anni fa, quando io e mio marito vivevamo nel Regno Unito. Abbiamo iniziato a visitare gallerie e fiere e il nostro interesse è decollato.
Dopo aver acquistato il nostro primo grande dipinto (un’opera figurativa, dipinta ad olio, di Tomas Watson), sono rimasto affascinato da come Watson (che ora rappresentiamo) fosse in grado di dipingere la figura umana in un modo che sembrava così reale; come se uscisse dalla tela.
Mi sembrava che l’unico modo per capirlo fosse provare a farlo, così ho iniziato a seguire dei corsi di disegno a Londra, cosa che ho fatto per molti anni.
Quali sono le principali diversità fra il vostro contesto di origine e il panorama italiano in termini di percezione diffusa del contemporaneo?
Brad Brubaker, Accesso Galleria: È difficile da dire. Prima di aprire Accesso nel 2011, non avevo alcuna esperienza di lavoro in una galleria d’arte, figuriamoci nell’averne una.
Fin dal primo giorno, tutto ciò che riguardava il dirigere una galleria è stato nuovo per me.
Penso che la vera forza in questo sia stata proprio il fatto che non avevo restrizioni su come una galleria “dovrebbe” fare qualcosa. Così lo abbiamo fatto come ci sembrava meglio farlo.
Perché una galleria d’arte contemporanea a Pietrasanta?
Brad Brubaker, Accesso Galleria: Quando abbiamo deciso di aprire una galleria, vivevamo a Firenze, dove alcuni amici ci avevano fatto conoscere Pietrasanta: ne sono rimasto subito affascinato.
Cercavamo potenziali spazi a Firenze, ma niente sembrava fare al caso nostro.
È stato allora che mio marito ha suggerito di aprire una galleria pop-up a Pietrasanta per l’estate del 2011, e vedere come andava. Dopo un po’, abbiamo deciso che Pietrasanta era il posto migliore per aprire una nuova galleria, ed è quello che abbiamo fatto.
La prima stagione è andata molto bene, quindi abbiamo deciso di trasformarla in un’impresa permanente.
Il nome della galleria è davvero significativo. Parliamone!
Brad Brubaker, Accesso Galleria: È sempre stata nostra convinzione che l’arte che esponiamo debba essere proprio quella…”accessibile”. Questo può avvenire in molte forme: per la sua dimensione, per il soggetto o anche per il suo prezzo.
Abbiamo lavori che possono stare nella casa di qualcuno che acquista la sua prima opera d’arte, e lavori che possono entrare in importanti collezioni o musei. Ma ciò che funziona è che tutte queste cose vengono mostrate una accanto all’altra, in modo che tutti possano “accedere” a quest’arte.
Inoltre, è fondamentale che ci “piaccia” l’arte che proponiamo in galleria.
Noi diciamo sempre che vogliamo esporre in galleria le stesse opere che vorremmo vedere in casa nostra. In qualche modo, sento che questo contribuisce a rendere la nostra galleria ancora più accessibile.
Facciamo anche un bilancio dei primi 10 anni di attività, tra difficoltà, soddisfazioni e nuove sfide?
Brad Brubaker, Accesso Galleria: Sicuramente ci sono state tante sfide lungo il percorso, ma anche grandi soddisfazioni. Guardando indietro, probabilmente è stato un po’ folle aprire una galleria d’arte nel 2011, quando l’Italia era in una situazione finanziaria molto difficile. Il fatto è che questo non è mai stato un fattore decisivo e abbiamo semplicemente continuato con i nostri piani per fare ciò che volevamo fare.
A volte ci ripenso e mi rendo conto che se la galleria ha funzionato in tempi difficili come quello, così come durante una pandemia globale, allora quello che facciamo funziona davvero.
La parte più soddisfacente del mio lavoro è duplice.
Da un lato c’è la ricerca di nuovi artisti, lavorare insieme per esporre il loro lavoro in mostre a cui il pubblico risponde molto positivamente. È meraviglioso condividere questa gioia con l’artista.
L’altra grande soddisfazione che ho è quella di incontrare persone che diventano clienti e poi amici. La galleria mi ha portato a conoscere persone così affascinanti e fantastici luoghi.
Mi raccontate di “Guarda oltre”, la mostra attualmente in corso alla vostra galleria, fino al 01 agosto 2021, con le opere pittoriche di Luca Moscariello e le sculture di Kelly Robert?
Brad Brubaker, Accesso Galleria: È una mostra di cui sono molto orgoglioso. L’esposizione presenta per la prima volta entrambi questi artisti in galleria. Mi piace perché visivamente è molto forte e ha un impatto enorme fin dal primo sguardo, grazie ai molti colori accesi. Tuttavia, come dice il titolo della mostra, le opere ti invitano a fermarti per guardarle più da vicino, senza rivelarsi completamente alla prima occhiata. Sei attratto da loro, e il tuo occhio si muove attorno a ogni pezzo, seguendo una linea o un’ombra.
I dipinti di Luca sono ricchi di colori forti e la tridimensionalità di ciascuna opera sembra farli uscire nello spazio circostante. Anche le opere di Kelly sono vivide e audaci, ma le figure sono morbide e tondeggianti come in un paesaggio.
Sapevo che era un azzardo accostare due artisti con colori potenti, ma non appena abbiamo iniziato l’allestimento… ho capito che sarebbe stato fantastico.
Quali saranno i prossimi progetti?
Brad Brubaker, Accesso Galleria: In questo momento ho qualche idea su quello che voglio fare l’anno prossimo in galleria, ma ancora niente di concreto. Un grande obiettivo per l’autunno e l’inverno sarà quello di ampliare la nostra offerta di opere e artisti su varie piattaforme online.
Infine, quali sono i vostri sogni per il contemporaneo, anche in relazione a questi tempi pandemici?
Brad Brubaker, Accesso Galleria: Che gli artisti continuino a produrre grandi opere e che non ascoltino le voci che dicono che l’arte contemporanea dovrà affrontare una sfida dopo la pandemia. Andate in studio e chiudete fuori quel rumore!
FONTI e APPROFONDIMENTI:
– GUARDA OLTRE, Opere di Luca Moscariello e Kelly Robert, dal 26/06 al 30/07/2021, Accesso Galleria, Pietrasanta (comunicato stampa)
Add comment